Viene da Londra, perché questo brand un anno fa non era ancora presente nella mia città. Stiamo parlando della famosissima e rinomata Palette Naked Urban Decay. È stato subito amore a prima vista: questa Palette racchiude tutti i colori necessari (e basilari) per i trucchi di ogni giorno che non richiedono né una grande bravura né soprattutto tantissimo tempo.
Questa Palette contiene 12 ombretti, dei quali solo due sono completamente matt (Naked, il terzo, e Buck, il quinto). Gli altri 10 colori risultano estremamente brillanti e shimmer, e variano dai toni più neutri e illuminanti ai marroni più scuri, infine ad un nero con brillantini all’interno.
Tutti i colori, presi anche con una leggera pennellata, risultano molto scriventi e molto luminosi. È una palette che consiglio a qualsiasi amante del Makeup, il rapporto qualità prezzo è notevole. La Palette Naked Urban Decay costa circa 43,90 euro per 12 ombretti e si trova nelle Sephora più rifornite (poco più di 3 euro ad ombretto) e io, dopo un anno di utilizzo, trovo gli ombretti quasi tutti perfetti e non finiti, con tutto l’utilizzo quotidiano che ne faccio. I colori sono leggermente farinosi, soprattutto i marroni scuri e il nero, ma la pigmentazione è ottima.
Anche in termini di durata, gli ombretti fanno il loro dovere (con una necessaria base sull’occhio, ma questo è sottinteso): applicati sull’occhio la mattina, rimangono esattamente al loro posto fino la sera. Questa palette a mio avviso non ha difetti per quanto riguarda gli ombretti, ed è perfetta sia per gli “every-day look” sia per i look più intensi da serata. L’unica pecca è il packaging, poco comodo da portare in viaggio nel beautycase in quanto non ha una chiusura, ma solo un “appoggio” senza calamita e ciò implica che si possa aprire e gli ombretti rompere. Il rivestimento è in velluto marrone, bello esteticamente per le prime settimane, successivamente però si sporca con qualsiasi cosa esso sia a contatto.